
Otoplastica
Chirurgia estetica delle orecchie
Caratteristiche:
Durata del trattamento: 40 minuti
Risultato: Immediato
Durata effetto trattamento: Permanente
Degenza: Non è prevista nessuna degenza
Medicazioni: Cerotto chirurgico e bendaggi
Ripresa attività normali: Pochi giorni, alcune settimane per attività intense
Tecnica: Chirurgia estetica
Anestesia: Si, locale e sedazione profonda
Cicatrici: Si, irrilevanti e mimetizzate nel solco retroauricolare
Cosa è
L’intervento di otoplastica serve a correggere gli inestetismi delle orecchie, patologia che spesso causa imbarazzo e insicurezza nel paziente sia in età adulta sia in età adolescenziale e pediatrica.
Gli inestetismi più comunemente trattati sono le orecchie ad ansa o più comunemente chiamate orecchie a sventola, ma è possibile intervenire anche su altri inestetismi.
Con interventi di otoplastica o auricopastica, si possono correggere facilmente diversi inestetismi, anche a partire dall’età di 5 anni, in quanto i padiglioni auricolari raggiungono la dimensione e forma definitiva già in età infantile.
Il trattamento
La fase preliminare consiste in un consulto per valutare lo stato generale del paziente e una visita approfondita all’inestetismo da trattare. Vengono fornite tutte le indicazioni per prepararsi in modo corretto all’intervento.
L’intervento di norma viene eseguito in day surgery, arrivato in clinica, dopo una visita di controllo, si procede con l’anestesia locale e una sedazione per via endovenosa.
Viene fatta un incisione verticale lungo il solco retroauricolare, per raggiungere il tessuto cartilagineo da modellare in base alle richieste e aspettative del paziente. Viene asportata la parte eccessiva oppure con punti di sutura interni riassorbibili viene ridisegnato il padiglione auricolare e fissato affinché mantenga il nuovo disegno.
Terminato l’intervento, vengono messi i punti di sutura, applicato un cerotto chirurgico e messo un bendaggio elastico protettivo.
Procedura
Con l’otoplastica si rimodella il padiglione auricolare senza lasciare cicatrici visibili, la correzione viene eseguita rimodellando la cartilagine dei padiglioni auricolari. L’intervento serve a riavvicinare le orecchie prominenti al cranio, ricostruire le pieghe mancanti, ridurre la dimensione e dare una simmetria migliore alle orecchie.
La deformità delle orecchie è di norma genetica e non comporta problemi all’udito, con un intervento è possibile e consigliato sistemare l’inestetismo.
L’intervento viene eseguito per modificare l’orecchio esterno, che comprende padiglione auricolare e condotto uditivo esterno, composto prevalentemente da tessuto cartilagineo, pieghevole e flessuoso, per portarlo ad un’angolatura corretta di 20/30 gradi.
Zone trattabili
L’otoplastica è la chirurgia dell’orecchio per eccellenza.
Si possono trattare inestetismi quali:
- Orecchie sporgenti o ad ansa (dette comunemente orecchie a sventola)
- Asimmetria dell’ampiezza dei padiglioni auricolari
- Asimmetria delle pieghe cartilaginee
- Orecchie troppo grandi o sproporzionate
Risultati
I risultati sono immediati e definitivi. Le cicatrici ben nascoste dietro il padiglione auricolare. Dopo 3 o 4 giorni si leva il bendaggio elastico, e nell’arco di alcune settimane si può tornare a fare a attività fisica intensa.
Vantaggi
Un vantaggio è la completa assenza di cicatrici visibili in una zona cosi esposta e importante del viso.
È un intervento che è possibile fare già in giovanissima età, potendo risparmiare al bambino o ragazzo situazioni molto delicate, in quanto spesso si viene derisi e si rischiano gravi conseguenze psicologiche.