Non sono poche le donne che durante la gravidanza non rinunciano a dedicare attenzione alla forma fisica e all’estetica.
Ci sono diverse perplessità sui trattamenti di epilazione laser durante la gravidanza e varie e contrastanti sono le opinioni che circolano sul web in merito a questo tema.
Ma vediamo di fare chiarezza e capire se sottoporsi a trattamenti di epilazione laser durante la gravidanza comporta o meno dei rischi.
Peli e gravidanza: cosa succede al corpo delle donne in dolce attesa
La gravidanza comporta uno scompenso ormonale nella donna, che ne risente a livello fisico ed emotivo. Tuttavia, proprio durante i nove mesi, la crescita dei peli tende a ridursi grazie alla produzione degli estrogeni che è più elevata rispetto alla norma e che attenua, tra l’altro, l’azione degli androgeni (ormoni maschili) presenti anche nel corpo femminile.
Ci sono dei casi, però, in cui le alterazioni ormonali indotte dalla gravidanza possono determinare anche un aumento degli androgeni e quindi, al contrario di ciò che avviene generalmente, il corpo femminile può presentare un aumento di peluria in alcune zone del corpo, come la pancia. Dopo il parto però questi peli cadranno spontaneamente.
Ad avere maggiori disagi sono le donne che di base hanno una peluria folta, legata alla quantità dei follicoli piliferi che si trovano nel derma (lo strato profondo della pelle), che dipende dal patrimonio genetico, cioè dal corredo cromosomico trasmesso all’individuo dai genitori. Queste donne, che soffrono particolari disagi o semplicemente che non vogliono sottoporsi ai continui trattamenti di depilazione, generalmente scelgono di affidarsi all’epilazione laser, che permette di avere dei risultati progressivi e permanenti.
Ma cosa succede se nel corso delle sedute di epilazione, che si tengono nell’arco di un periodo lungo, una donna resta incinta? Può continuare con i suoi trattamenti o si espone a dei rischi?
Il parere degli esperti
In realtà non esiste una documentazione scientifica completa riguardante l’impiego del laser in gravidanza: i pareri degli esperti sono discordi e le donne ricevono spesso consigli contrastanti.
Certamente, non sono pochi i medici che consigliano di iniziare o di continuare i trattamenti di epilazione permanente anche durante la dolce attesa; molti sconsigliano, al contrario, metodi di depilazione quali la ceretta o le creme depilatori: le prime, a seguito di uno strappo violento o mal riuscito, possono portare alla rottura dei capillari, che durante la gravidanza sono già molto deboli a causa dell’aumento di liquidi nell’organismo. Le creme depilatorie, invece, sono molto aggressive per la pelle e sono in grado di trasmettere sostanze nocive anche al feto.
L’epilazione laser non comporta particolari rischi, purché ci si affidi a mani esperte e a centri che utilizzano macchinari dalla tecnologia innovativa e sicura. Il laser a Diodo 808nm di Epilea, di derivazione medicale, grazie all’elevata profondità d’azione, offre trattamenti efficaci, in totale sicurezza e confortevoli.